sabato 28 gennaio 2012

Graffe...

Le graffe sono un tipico dolce napoletano che potete trovare ogni giorno in ogni pasticceria di ogni angolo della città,sono però anche un tipico dolce di carnevale, delle ciambelle di pasta lievitata che vengono fritte e infine cosparse di zucchero. 
Questa è una ricetta di misya da provare... Comunque io consiglio di far lievitare la pasta una prima volta prima di stenderla e dare forma poi procedere come ricetta.

 Ingredienti per 30 graffe:
1 kg di farina 00
70 gr di zucchero
100 gr di burro
4 uova
300 ml di acqua
25 gr di lievito di birra
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino di scorza grattugiata di limone
1 pizzico di cannella
1 pizzico di sale

Tempo di preparazione delle graffe

Tempo di preparazione: 30 min
Tempo di cottura: 30 min
Tempo totale: 1 ora + 2 ore di lievitazione dell’impasto

Procedimento per preparare le graffe

In un’ampia ciotola disporre la farina. Fare un buco al centro e disporre il burro tagliato a tocchetti, lo zucchero, la vanillina, la scorza di limone grattugiata, un pizzico di cannella, un pizzico di sale e le uova.

Disciogliere il lievito in acqua appena tiepida e iniziarlo a versare a mano a mano nella ciotola con gli ingredienti.

Impastare il composto fino a far assorbire completamente l’acqua. Formare con l’impasto una palla.

Su una spianatoia infatinata stendere l’impasto un pò per volta con uno spessore di mezzo centimetro
Con una ciotola tagliare la pasta per ottenere un cerchio e al centro effettuate un altro cerchio con un bicchierino più piccolo.


Disponete man mano le graffe ottenute su una superficie cosparsa di farina.

Coprire con un telo di cotone e fate lievitare le graffe per 2 ore.

Trascorse le 2 ore, scaldate in un’ampia padella l’olio di semi di arachidi.
Friggete le graffe rigirandole più volte su se stesse finchè non si saranno dorate uniformemente.

Sollevatele con una schiumarola e poggiatele su della carta assorbente per togliere l’unto in eccesso.
Passatele subito nello zucchero in cui avrete aggiunto un pizzico di cannella.

Servite le vostre graffe ancora bollenti.

Ed ecco un particolare dell’interno soffice e oltretutto non assorbono nemmeno olio.. una vera goduria!